Ieri mattina, giovedì 16 novembre, il Comune di San Lorenzo in Campo, assieme a diversi altri comuni ricompresi nel PNEA Piano Nazionale Edilizia Abitativa risalente ad ormai 10 anni fa, è stato convocato presso la Regione Marche, per un colloquio informativo circa lo stato di avanzamento degli interventi finanziati. Presenti il Sindaco Davide Dellonti ed il Responsabile dell’Ufficio Tecnico Arch. Andrea Storoni.

Ricordiamo che il nostro Comune fu assegnatario di 2 distinti finanziamenti, 1 milione e 300mila euro per una nuova palazzina di 9 appartamenti in via Manzoni e 430mila euro per il restauro e risanamento conservativo di 2 appartamenti all’interno del borgo storico di San Vito sul Cesano.

Spiace subito sottolineare come all’incontro ERAP – Presidio di Pesaro e Urbino non si è neanche presentata.

I nostri cantieri, assieme a quelli di altri comuni, retti da una tipica convenzione a tre, fra Comune, Regione Marche ed ERAP, sono stati oggetto di indagini giudiziarie e procedimenti di vario genere (senza mai essere però stati posti sotto sequestro o altro), di cui il Comune non è mai stato notiziato in maniera ufficiale, nei confronti di alcuni funzionari dell’ERAP (Ente regionale che si occupa dell’Edilizia Residenziale Pubblica) ed imprenditori. Nella fattispecie sono 3 i funzionari ERAP interessati dall’inchiesta e 4 le ditte. Le condotte illecite contestate sono diverse e variegate. Per riassumere, le accuse nei confronti di alcuni appalti pubblici condotti e gestiti dall’ERAP, riguardano alcuni lavori su diversi cantieri, contabilizzati e pagati, ma mai realizzati.

La giustizia sta facendo il suo corso e ci auguriamo che possa fare totale chiarezza in merito ad ogni fattispecie di indagine.

Ad ogni modo, né il cantiere di San Vito né quello del capoluogo è stato sottoposto a vincoli particolari, sequestro giudiziario o altro.

È dovere sottolineare come tutto l’appalto ed i lavori siano in capo ad ERAP-Pesaro e non al Comune o alla Regione Marche.

Ad inizio 2019 il fabbricato di via Manzoni è stato di fatto concluso, mentre i lavori di San Vito sul Cesano fermi da ancor prima, sono arrivati a circa 2/3 delle lavorazioni.

Grazie alle interlocuzioni avute con gli uffici regionali dell’edilizia pubblica e grazie all’interessamento in particolare dell’Assessore Regionale competente Stefano Aguzzi, dell’Assessore Francesco Baldelli e del Consigliere Nicola Baiocchi, siamo finalmente riusciti alcuni mesi fa ad ottenere le certificazioni degli impianti che mancavano ancora nel fabbricato di via Manzoni ed è stato possibile rilasciare finalmente l’agibilità dell’intero fabbricato. Dietro questo ulteriore passo, abbiamo attivato tutte le procedure comunali per l’assegnazione degli alloggi e siamo in fase avanzata di verifica della permanenza dei requisiti per i richiedenti. Ma purtroppo per i 2 appartamenti di San Vito la situazione è ancora del tutto incerta.

Durante l’incontro di ieri mattina in Regione, presenti 4 funzionari dell’ufficio edilizia e politiche abitative pubbliche, abbiamo avuto modo di ripercorrere in maniera molto chiara tutte le fasi della vicenda, che ha veramente dei tratti al limite dell’assurdo e del grottesco.

L’inerzia e le non risposte di ERAP – Presidio di Pesaro Urbino, in particolare il Direttore Ing. Vitaletti, non hanno colpito soltanto noi, ma anche la Regione Marche. 𝐈𝐧𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐝𝐢 𝐄𝐑𝐀𝐏 𝐧𝐨𝐧 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐨. 𝐈𝐧 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐜𝐢 𝐡𝐚 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐯𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐯𝐞𝐧𝐢𝐫𝐞 𝐚 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐄𝐑𝐀𝐏 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞, 𝐧𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐝𝐞 𝐧𝐞𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐜𝐡𝐞 𝐞̀ 𝐩𝐫𝐞𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐚𝐫𝐢 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐚 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐫𝐢𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐏𝐍𝐄𝐀.

ERAP Presidio di Pesaro-Urbino, non ha alcuna scusante in merito e deve delle risposte, sia al Comune che alla Regione Marche. Continuare a non fornirle, è un atteggiamento senza senso alcuno: è questa la collaborazione che fra Enti Pubblici si dovrebbe avere per il buon andamento degli iter amministrativi? Perché nessuno dell’ERAP si è mai degnato di relazione circa le problematiche in essere colui che ha ricevuto il finanziamento per i lavori e colui che è pieno proprietario degli immobili, ovvero il Comune di San Lorenzo in Campo, nonostante i continui solleciti ufficiali ed anche informali del sottoscritto?

▶ In definitiva, per quanto riguarda gli appartamenti di via Manzoni, siamo in fase avanzata di verifica dei requisiti per l’assegnazione da parte dei nuclei famigliari che sono in graduatoria. Abbiamo però ulteriormente segnalato anche ieri mattina, che mancano ancora alcuni piccoli lavori di rifinitura, ed in particolare come lavorazione più sostanziale le 9 porte basculanti dei garages, che non sono state mai installate.

▶ Per San Vito sul Cesano sarà invece necessario redigere uno stato di consistenza delle lavorazioni ad oggi, predisporre un progetto di completamento con le lavorazioni mancanti e verificare che le somme rimanenti siano sufficienti. Siamo estremamente preoccupati, in quanto i lavori sono fermi da anni ormai e non è ragionevole pensare che le somme siano ormai più sufficienti. Abbiamo rappresentato alla Regione anche questa problematica.

𝐀𝐝 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐫𝐢𝐧𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞 𝐞𝐝 𝐢 𝐬𝐮𝐨𝐢 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐯𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐬𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐧𝐨𝐢 𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐢𝐥 𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝟐 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚 𝐒𝐚𝐧 𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐢𝐧 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐨, 𝐜𝐨𝐧 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐯𝐨𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐄𝐑𝐀𝐏 𝐝𝐢 𝐏𝐞𝐬𝐚𝐫𝐨 𝐞 𝐔𝐫𝐛𝐢𝐧𝐨, 𝐚𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫 𝐭𝐫𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐜𝐢𝐬𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐧 𝐕𝐢𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐂𝐞𝐬𝐚𝐧𝐨.

Il Sindaco
Davide DELLONTI
e tutta l’Amministrazione Comunale di San Lorenzo in Campo