Emergenza Coronavirus, Decreto Presidenza Consiglio dei Ministri: nuove disposizioni

Emergenza Coronavirus, Decreto Presidenza Consiglio dei Ministri: nuove disposizioni

EMERGENZA “CORONAVIRUS” – NUOVE DISPOSIZIONI OPERATIVE –DECRETO PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI D.P.C.M. 22/03/2020

E’ stato firmato un nuovo DPCM nel quale sono indicate le NUOVE ULTERIORI misure restrittive valevoli per l’intero territorio nazionale.

❌ Chiuse TUTTE le attività produttive industriali e commerciali. Fra le attività che potranno restare aperte ci sono quelle legate al settore alimentare, farmaceutico e biomedicale, oltre che tutto il comparto dei trasporti. Drastica riduzione invece per la pubblica amministrazione, con la chiusura degli uffici non essenziali, esclusi quelli della sanità, della difesa e dell’istruzione. Garantita poi l’apertura di edicole e tabaccai, compresi tutti i servizi dell’informazione.

Garantiti gli approvvigionamenti per il settore dei beni di prima necessità, quindi NON è necessaria alcuna “corsa” ai supermercati e negozi di alimentari, in quanto non vi è alcun pericolo di mancanza di beni di prima necessità!

⛔ DIVIETO INOLTRE di spostamento “DA COMUNE A COMUNE” se non per esigenze lavorative, di assoluta urgenza o motivi di salute. Inasprite quindi le regole relative agli spostamenti di persone fisiche, con eliminazione della possibilità di rientro al proprio domicilio, abitazione e/o residenza, al fine di vietare grandi spostamenti di persone fra regione e regione che si sono visti nei giorni scorsi.

Le disposizioni sono in atto dalle ore 00:00 del 23 Marzo 2020, fino al 3 Aprile 2020, salvo disposizioni particolari, contenute nel decreto.

A tal proposito, si richiama espressamente quanto disposto dall’art.1 comma 4 del DPCM in oggetto: “Le imprese le cui attività sono sospese per effetto del presente decreto, completano le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo 2020, compresa la spedizione della merce in giacenza”.

❌ Le attività (bar, ristoranti, parrucchiere etc) che erano state chiuse con precedente decreto valevole sino al 25 marzo, dovranno rimanere chiuse comunque sino al 3 aprile 2020.

Si tratta di ennesimi provvedimenti restrittivi importanti, mai presi nella storia della nostra Repubblica Italiana. DOBBIAMO RISPETTARE QUESTE REGOLE. Possiamo ripartire, ci riusciremo anche questa volta! #PIUFORTIDIPRIMA

L’intero Decreto, oltre che essere riportato in allegato, è scaricabile in PDF anche a questo link

SI PREGA DI LEGGERE L’INTERO DECRETO, ove sono riportate tutte le disposizioni in maniera estremamente dettagliata, oltre che tutte le attività (codici ATECO) che sono esentate dall’ordinanza di chiusura delle attività.

Si comunica che i controlli verranno intensificati.

➡➡ QUALSIASI INOSSERVANZA DELLE PRESENTI DISPOSIZIONI COMPORTA REATO PENALE EX ART. 650 C.P. (sino a mesi 3 di arresto) SALVO CHE IL FATTO NON COSTITUISCA PIU’ GRAVE REATO.

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➡️ Vi ricordiamo inoltre che dal 25/02/2020 la Regione Marche ha attivato il numero verde 📞 800.936.677, operativo dalle ore 08:00 alle ore 20:00, per fornire informazioni e chiarire i dubbi dei #cittadini in merito alla situazione in essere.

🔴 Ogni #aggiornamento della situazione #coronavirus sarà prontamente comunicato attraverso i nostri canali social e sito web istituzionali, che vi invitiamo a seguire per essere aggiornati con i comunicati ufficiali.

👉Vi chiediamo di non alimentare e diffondere false notizie.
Grazie per la vostra collaborazione, insieme ce la faremo!

Si prega di condividere e divulgare al massimo tale comunicato.

Il Sindaco
Davide DELLONTI