Sopralluogo commissione mensa 12 novembre 2014

Sopralluogo commissione mensa 11 novembre 2014.

 VERBALE N.4 : SOPRALLUOGO COMMISSIONE MENSA del mercoledì 12/11/2014

In data odierna la sig.ra  Brugnoli Barbara si è recata alla mensa scolastica per effettuare il quarto sopralluogo della commissione mensa per il turno della scuola primaria alle ore 12,30, accompagnata dall’assessore Alessia Rotatori.

Al termine del sopralluogo è stata compilata la SCHEDA DI VALUTAZIONE dove vengono specificati in particolare i dati rinvenuti e che provvediamo ad allegare alla presente per il protocollo amministrativo.

In totale i bambini che oggi hanno usufruito della mensa sono stati 179 tra primaria e materna, 6 dell’asilo nido + 1 lattante, 1 pasto adibito al bambino diversamente abile. Nel secondo turno, da noi monitorato, i bambini erano 71.

Il menù del giorno previsto come II^ settimana (crema di fagioli, crocchette di patate, carote crude, banana)è stato rispettato negli ingredienti ma non in termini di preparazione. La cuoca ha giustamente ritenuto di non servire nuovamente una zuppa (già presentata nell’arco della settimana) ma di fare un “ragù” di fagioli e servirlo come condimento alla pasta di semola corta.

NOTA: ricordarsi di modificare la successione dei menù nella settimana e/o mese

La valutazione personale dell’assaggio è stata OTTIMA per quanto riguarda: temperatura del cibo, cottura , appetibilità.

 Ancora una volta come nei precedenti sopralluoghi  la gradibilità dei piatti si differenzia in base alla fascia di età  (un bambino più cresce più affina i propri gusti e diviene più esigente).  Infatti l’INDICE DEL CONSUMO DEL PASTO (come da schema riportato nella scheda di valutazione) ha raggiunto un 25-50% per il primo piatto un po’ da tutti gli utenti con un calo a 0-24% per la V^ classe. Per quanto riguarda il secondo (e cioè le crocchette di patata preparate dalla cuoca) l’indice di gradibilità si è alzato ad un 75/100%. Stesso gradimento anche per le carote crude e la banana.

NOTA: Vi ricordiamo che l’INDICE DI GRADIBILITA’ DEL PASTO si ottiene calcolando in percentuale ai bambini totali, il numero di bambini che hanno mangiato più della metà della porzione servita, in questa relazione noi lo abbiamo espresso con dei range percentuali.

In merito alla gradibilità del primo piatto è da tenere conto che si tratta di un alimento, il legume, a cui i bambini non sono abituati e non sono educati da parte delle famiglie, quindi da considerarsi quasi un nuovo alimento introdotto nella dieta degli utenti.E’ da tenere in considerazione, come suggerito da tutti i nutrizionisti, che un alimento deve essere “avvicinato” all’utente almeno 8 volte prima di considerarlo “gradito” o “non gradito”. Avvicinare un alimento significa anche solo guardarlo, odorarlo, toccarlo e poi man mano arrivare ad assaggiarlo. Questo è considerato un approccio per una piena e consapevole valutazione dell’indice di gradimento.

La componente psicologica a questo tipo di approccio ha una variabile non indifferente e cioè la pressione che può essere fatta positivamente o negativamente da parte di un adulto (genitore, educatore, insegnante) in tale momento.

Ribadiamo  la buonissima pulizia del refettorio , l’adeguata organizzazione e distribuzione degli spazi a disposizione dei bambini con seggiole e tavolini differenziati per le varie età, anche la pulizia e l’organizzazione della cucina è eccellente. Le attrezzature, il montacarichi e gli spazi disponibili in cucina consentono al personale un ottima organizzazione del servizio.

La modalità del servizio di sporzionamento per quanto riguarda le classi della primaria è di servizio al tavolo per il primo piatto, per il secondo e contorno i bimbi si sono alzati e serviti da soli dal tavolo console, aiutati e supportati dalle maestre in alcuni casi. La durata del pasto è proporzionata agli effettivi tempi necessari ai bambini (30-40 min).

Il numero degli addetti in totale è di 4 compresa la cuoca. Durante lo sporzionamento e il servizio in refettorio sono attive 3 persone.  A questo personale va aggiunta la collaborazione delle maestre e nel caso della primaria anche del personale ATA.

Il parmigiano in questo caso non era presente perché non previsto nel menù, ma ci hanno assicurato che con l’entrata in vigore del nuovo menù vengono sistemati dei piattini sui tavoli gestiti dalle maestre.

Quello  che ci preme invece di evidenziare da questo sopralluogo, ma che avevamo già sollevato all’interno della Commissione mensa, è la QUALITA’ DEI CIBI SERVITI in termini di materia prima utilizzata e quindi di scelta del capitolato d’appalto da parte dell’amministrazione comunale.  Nello specifico, prendendo in considerazione al momento solo i cibi mangiati durante il nostro sopralluogo:

1)      evidenziamo la scarsa qualità della pasta UTILIZZATA (marca BARILLA). Perché  bisogna preferire  pasta prodotta nel  locale e fatta con grani duri  italiani e locali, BIOLOGICA senza micotossine (cioè grano ammuffito derivante dai lunghi stoccaggi), né pesticidi, né OGM.

2)      Anche x quanto riguarda la frutta, in questo caso la banana che è un frutto che deve sopportare lunghi viaggi, sottoposta a conservanti  e altro per il mantenimento, si potrebbe sicuramente optare per quelle di derivazione del mercato equo e solidale e/o biologiche.

Ringraziamo sentitamente Anna la cuoca per la disponibilità, comprensione e gran senso del dovere che ha sempre dimostrato e che sta dimostrando soprattutto in questo momento di grande cambiamento.

                                                                                                                                                             Barbara Brugnoli

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