Coronavirus, la Regione Marche in zona Rossa per ulteriori 2 settimane. Nuove disposizioni per il periodo pasquale

Coronavirus, la Regione Marche in zona Rossa per ulteriori 2 settimane. Nuove disposizioni per il periodo pasquale

CORONAVIRUS – LA REGIONE MARCHE IN ZONA “ROSSA” PER ULTERIORI 2 SETTIMANE – NUOVE DISPOSIZIONI PER IL PERIODO PASQUALE
San Lorenzo in Campo, Comunicato del 12 Marzo 2021
Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha appena confermato ufficialmente ciò che era già nell’aria di alcuni giorni, ovvero che l’intera Regione Marche passerà ufficialmente in ZONA ROSSA a partire da lunedì 15 marzo 2021, resterà inoltre tale per 2 settimane, salvo proroghe.
Si rammenta che il territorio dell’intera nostra provincia è già in “ZONA ROSSA” per effetto di Ordinanza Presidenziale della Regione, quindi continueranno ad essere vigenti le attuali norme di maggiore restrizione previste dalla normativa attualmente vigente.
VALGONO LE REGOLE DI CUI AL “CAPO V” DEL D.P.C.M. del 02 MARZO 2021. Tutte le FAQ ufficiali del Governo ed i chiarimenti al seguente link: https://www.governo.it/…/domande-frequenti…/15638… 
LA ZONA ROSSA DISPONE LA CHIUSURA DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO, SIA PUBBLICHE CHE PRIVATE, COMPRESO L’ASILO NIDO – CENTRO PER L’INFANZIA “PETER PAN”
SI INFORMA INOLTRE LA CITTADINANZA CHE è STATO ADOTTATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI IN DATA ODIERNA 12 MARZO 2021, UN DECRETO LEGGE CHE STABILISCE DELLE NUOVE NORMATIVE PER IL PERIODO PASQUALE. SONO PREVISTE ULTERIORI RESTRIZIONI. Di seguito tutte le informazioni in merito in forma riassunta.
Da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile le Regioni che avranno un numero settimanale di casi superiore a 250 ogni 100.000 abitanti passeranno automaticamente in zona rossa.
Per le festività pasquali, dal 3 al 5 aprile, le misure previste per la “zona rossa” si applicheranno su tutto il territorio nazionale. Sarà comunque possibile spostarsi (i giorni 3, 4 e 5 aprile 2021) all’interno della propria Regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, massimo due persone.
PASQUA IN ROSSO – Nei giorni di Pasqua e Pasquetta e il sabato precedente – 3, 4 e 5 aprile – l’Italia sarà tutta in ZONA ROSSA ad eccezione di eventuali regioni in zona bianca (al momento solo la Sardegna lo è). In quei tre giorni sarà comunque possibile effettuare una visita al giorno all’interno della regione, massimo in due adulti con minori di 14 anni o disabili o non autosufficienti conviventi, tra le ore 5 e le 22.
DA GIALLO AD ARANCIONE – Nei restanti giorni, dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile, tutte le regioni in giallo passeranno all’arancione e sarà possibile una visita al giorno con le stesse limitazioni di Pasqua, ma solo all’interno del territorio comunale. In queste giornate lo spostamento non sarà invece permesso nelle zone rosse, come appunto la Regione Marche! Sarà come sempre possibile spostarsi per motivi di lavoro, salute o necessità.
NUOVO CRITERIO ZONA ROSSA – Per istituire la zona rossa in una regione con ordinanza del ministro della Salute non si considererà più solo l’Rt (indice di trasmissibilità) superiore a 1,25 nell’ultima rilevazione, ma anche l’incidenza settimanale superiore a 250 casi complessivi su 100 mila abitanti. Il cambio di fascia sarà automatico.
ZONE ROSSE LOCALI A DISCREZIONE REGIONI – Le Regioni arancioni potranno individuare aree da portare in zona rossa, quando l’incidenza supera la soglia dei 250 casi per 100 mila abitanti nella settimana oppure quando si riscontra una presenza di varianti tale da dover prevedere misure più restrittive.
CONGEDI PARENTALI E BONUS BABY SITTER – Nel decreto anche 290 milioni per i congedi parentali, a partire dal 1 gennaio e quindi anche retroattivi. Saranno retribuiti al 50% per chi abbia figli minori di 14 anni, mentre dai 14 ai 16 anni non saranno retribuiti. Alternativo al congedo un bonus baby sitter fino a 100 euro a settimana per i lavoratori autonomi, i sanitari e le forze dell’ordine.
SMART WORKING – Fino ai 16 anni dei figli viene ribadito il diritto allo smart-working per i genitori.
Come sempre, richiamo l’attenzione di tutti, al RISPETTO RIGOROSO e SENZA ALCUNA ECCEZIONE di tutte le norme di comportamento atte alla prevenzione della diffusione del contagio. Non possiamo permetterci in alcun modo di abbassare la guardia ed adottare comportamenti errati!
Si è data disposizione, anche tramite il Coordinamento con la Prefettura avuto nei giorni scorsi, di intensificare al massimo i controlli da parte di tutte le Forze dell’Ordine disponibili, a livello locale e provinciale. Non verranno tollerati comportamenti che siano manifestamente lesivi del rispetto delle normative.
SI RAMMENTA INOLTRE CHE IN “ZONA ROSSA” NON E’ CONSENTITO USCIRE DI CASA AL SOLO FINE DI INCONTRARE AMICI e CREARE ASSEMBRAMENTI NEI CLASSICI E NOTI LUOGHI DI RITROVO. Purtroppo notiamo che su questo aspetto la fascia “anziana” della popolazione è estremamente refrattaria a comprendere la norma. DAI PROSSIMI GIORNI NON VERRANNO PIU’ TOLLERATI QUESTI COMPORTAMENTI.
Continueremo a tenervi aggiornati come sempre in caso di variazioni rilevanti e significative della situazione.
Il Sindaco
Davide DELLONTI